sabato 4 dicembre 2010

Pro-morte

Guardare la puntata di Porta a Porta sul movimento pro-vita nuoce gravemente alla mia salute psico-fisica.

Sentir dire banalità del tipo: "Amo mio figlio anche se è in stato vegetativo da 15 anni", fa veramente incazzare.

Sentire Vespa parlare con lo stesso tono sommesso con il quale si parla ai funerali, poi, non fa che peggiorare la situazione.

Non so se questi non capiscono o non vogliono capire... Nessuno è così senza cuore da tifare per la morte; nessuno è così disumano da voler ammazzare tutti i malati in stato vegetativo; si chiede solo che l'individuo possa scegliere, magari attraverso un testamento biologico,se essere curato o meno.

Si tratta di LIBERTA'. E noi non viviamo in uno stato etico. O almeno credo...

1 commento:

  1. Hai perfettamente ragione. Non si tratta di essere pro-morte ma di dare a ognuno la possibilità di vivere in modo dignitoso. Ma si sa come vanno le cose in Italia...

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